Arenzano Spotorno Arenzano by bike
Il 1° maggio 1994, sul circuito di Imola, muore Ayrton Senna da Silva, pilota, L'INIZIATO DELLA FORMULA 1....VALORI DELLA VITASe una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita. Non potrai mai cambiare il mondo da solo. Però puoi dare il tuo contributo per cambiarne un pezzetto. Quello che faccio davvero io per la povertà non lo dirò mai. La F1 è ben misera cosa in confronto a questa tragedia. Sono un privilegiato, ho sempre avuto una vita molto bella. Ma tutto quello che ho ottenuto dalla vita l'ho guadagnato con l'impegno e il desiderio fortissimo di raggiungere i miei obbiettivi , di vincere, nella vita, non come pilota. Perciò lasciate che vi dica che chiunque voi siate nella vita, sia che siate al livello più basso, o al più alto, dovete avere una grande forza e una grande determinazione e dovete affrontare qualsiasi cosa con grande amore e fede in Dio e un giorno raggiungerete i vostri obbiettivi e avrete successo. Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza. Ogni persona ha la sua fede, il suo modo di guardare alla vita. La maggior parte della gente rifiuta temi come questi. Per quanto mi riguarda l'importante e essere in pace con se stessi. Il modo per trovare questo equilibrio per me passa attraverso la fede in Dio. I ricchi non possono vivere su un'isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità. Se ho fatto le cose che ho fatto è perchè ho avuto, nella vita, una [...]
La diffusione online dei quotidiani francesi compensa ormai quasi del tutto le perdite della carta.Anche oltralpe le vendite dei quotidiani e dei settimanali segnano il passo e la tecnologia pensa a limitare i danni. Anche la Francia vive la difficile situazione che accomuna molte case editrici nel mondo. Sembra ormai inevitabile considerare il digitale come una fonte importante di business che può rimettere in regola i bilanci di molti editori.http://www.lsdi.it/2013/la-diffusione-online-dei-quotidiani-francesi-compensa-ormai-quasi-del-tutto-le-perdite-della-carta/ La diffusione online dei quotidiani francesi compensa ormai quasi del tutto le perdite della carta.. www.lsdi.it La diffusione online dei quotidiani francesi compensa ormai quasi del tutto le perdite della cartaRedazione | 10 marzo 2013 | Tag:edicole, Editoria, Francia, Gaucher, internet, Quotidiani, venditeLa vendite dei giornali su carta in Francia continuano inesorabilmente a calare (vedi qui e qui ), ma... (-clicca qui per continuare-)
Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli: "Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?" "Gridano perché perdono la calma" rispose uno di loro. "Ma perché gridare se la persona sta al tuo lato?" disse nuovamente il pensatore. "Bene, gridiamo perché desideriamo che l’altra persona ci ascolti" replico un altro discepolo. E il maestro torno a domandare: "Allora non é possibile parlargli a voce bassa?" Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore. Allora egli esclamò: "Voi sapete perché si grida contro un’altra persona quando si e arrabbiati? Il fatto é che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto piu arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l’uno con l’altro. D’altra parte, che succede quando due persone sono innamorate?Loro non gridano, parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro é piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano, solamente sussurrano. E quando l’amore é piu intenso non é necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E’ questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano." Infine il pensatore concluse dicendo: "Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare." Mahatma Gandhi — presso winstonmarino.